Risultati del Consiglio Nazionale di fine maggio 2018

M.A.S.C.I. dell' Emilia-Romagna

Carissimi, siamo ad anticiparvi alcuni avvisi e novità emerse durante l’ultimo Consiglio Nazionale di fine maggio; seguiranno aggiornamenti più specifici appena saranno disponibili :

1)

A livello Nazionale (vedi comunicato Sonia allegato), abbiamo deciso di contribuire con cinquemilaeuro al finanziamento del film che verrà prodotto  da  Gaia e Gianni (Giovani Scout AGESCI “co-produttori Film” sulle Aquile Randagie) che abbiamo conosciuto durante il CN. 

Da Sonia:

ADESIONE DEL MASCI AL FILM

DELLE AQUILE RANDAGIE

 

Cara Gaia grazie a voi nell’averci dato (tu e Gianni),  l’opportunità di venire a conoscenza di questo progetto. Siete riusciti a coinvolgerci emotivamente perché questa vicenda, usando le parole del caro Mario Sica è: la vicenda dello scautismo clandestino, che via via che passano gli anni appare sempre più una vicenda straordinaria, di giovani e giovani capi che rifiutano di cessare di fare gli scout, e quindi rifiutano l'obbedienza ad una legge ingiusta, perché troppo alti e insostituibili appaiono loro gli ideali scout”!

 

E’ per questo che il Consiglio Nazionale del MASCI riunitosi a Roma dal 25 al 27 ha deliberato, che il MASCI CI SARA’con un contributo di Euro 5.000, concedendovi il Patrocinio e l’utilizzo del nostro logo (in allegato). Ci sembrava significativo ed importante per il grande valore storico del film, coinvolgere le regioni e quindi se non avete l’urgenza di un’anticipazione, andremmo a regolarizzare l’importo tutto assieme verso Ottobre, previo la compilazione della modulistica che potete inoltrare alla nostra sede nazionale sede@masci.it (Monia).

 

Grazie dell’averci coinvolto, perché non ci sono scout GIOVANI o ADULTI (anche se i nostri fazzolettoni sono variegati) ma c’è un’unica grande promessa, un unico grande impegno, un unico grande fondatore, ed in forza di questo ci riconosciamo “dello stesso sangue, tu ed io (Chil)”!

 Vi auguriamo BUONA STRADA e soprattutto BUON CIAK il 29 Luglio!  Sonia Mondin

 

(Da Mario Sica)

Inoltre vi giro il  messaggio che Mario Sica ha inviato a Sonia e Luigi in riferimento al film:

 <Gaia e Gianni sono molto emozionati per la presentazione che faranno del loro film.

Avendoli io affiancati in un ruolo tecnico, posso dirti che la storia che narrano non è una fantasia campata in aria, ma una storia solida e autentica, con un minimo di sceneggiatura come si conviene a un film.

Soprattutto essa porta in scena in modo mirabile la vicenda dello scautismo clandestino, che via via che passano gli anni appare sempre più una vicenda straordinaria, di giovani e giovani capi che rifiutano di cessare di fare gli scout, e quindi rifiutano l'obbedienza ad una legge ingiusta, perché troppo alti e insostituibili appaiono loro gli ideali scout.>

 Buon Consiglio Nazionale e... a presto. Mario Sica

 La risposta di Gaia e Gianni… e i loro riferimenti per saperne di più:

Carissimi,

Non sappiamo come ringraziarvi. Siamo felici  di avervi emozionato perché significa che riusciamo a trasmettere, almeno un po’, tutta l’emozione che ci ha portato avanti in questi anni. Significa che questo film può davvero diventare un po’ di tutti!

Per le modalità sento il resto della produzione e vi dico.

Fraternamente (e ancora un po’ emozionati) Buona Strada!

Gaia, Gianni, Francesco e Massimo

Gaia Moretti

www.finzioni.it

www.aquilerandagiefilm.it

www.centoproduttori.it

+393277031610

moretti.gaia@gmail.com

L'aspetto importante sul quale il Nazionale vuole puntare, è quello di attivarsi a livello Regionale e Comunitario sull'approfondimento delle  nostre radici scout ed in particolar modo sulla storia della Giungla Silente e delle Aquile Randagie nello specifico. 

 

2)

Festa delle Comunità 12-13-14 ottobre

nella rivista Strade Aperte di marzo - aprile, ci sono già alcune prime indicazioni, ma 

novità importante:

Ci si può ancora iscrivere fino alla fine di Giugno

 

- Breve riepilogo sulla Festa e altro:        

 Venerdì pomeriggio ore 14 accoglienza presso le strutture

  • Ore 15,30 ritrovo in piazza.
  • Ore 16,30 Lancio della Festa e suddivisione a gruppi sulle tematiche di riferimento; ci sarà un animatore  che gestirà gli interventi.

Le Comunità  (170 comunità iscritte) si confronteranno per circa un'ora e mezza  sui 6 temi prestabiliti.

 Alcuni consiglieri nazionali saranno presenti nei gruppi e prenderanno appunti per la relazione finale.

 Saranno messi a disposizione diversi servizi igienici/Bagni dislocati in tutto il centro e non solo.

-Entro giugno dobbiamo far sapere a Luigi Cioffi l'occorrente per cucinare (se non si vogliono fare piatti freddi!), anche se non sarà scontato che si possano usare fiamme libere. 

-Le Comunità prepareranno e gestiranno le specialità culinarie Emiliano -romagnole autonomamente; valuteremo sul posto se e come coordinarci nella distribuzione prelibatezze! 

In riferimento a ciò ci saranno 2 pulmini (gestiti dalla Regione Umbria) per trasportare se sarà necessario, il cibo negli stand.

I piatti, tovaglioli, posate ecc..sono messe a disposizione dal Nazionale, così come un tavolo da lavoro! 

 (coltelli o altri utensili particolari sono invece da portare da casa).

 - Sabato mattina si svolgeranno due relazioni a tema unico dal Titolo: Aprirci alla Speranza,  guidate da due relatori in luoghi differenti: uno al teatro e l’altro all’hotel Albernoz.

Per questa giornata i pasti saranno consumati nei rispettivi alberghi( ore 12,30 pranzo - e 19,30 cena); è importante calcolare le tempistiche degli spostamenti centro Spoleto-Alberghi.

 

Durante la serata di sabato, per questioni organizzative, verrà proposto uno stesso spettacolo( Musical da Fiabe ) ma ad orari differenti per permettere a tutti di partecipare. 

Fra uno spettacolo e l'altro si assisterà ad una importante sfilata di Abiti da Sposa prodotti da GOEL ,Cooperativa CANGIARI che esporta tessuti prodotti con telaio a mano in tutto il mondo.

 

CANGIARI vuol dire cambiare in idioma calabrese. Diversi anni fa, un gruppo di cooperative sociali, diede vita a GOEL, una comunità di riscatto che iniziò un'avventura piena di speranza volta a cambiare la Calabria, in diversi modi e in diversi ambiti.

Ad un certo punto di questo percorso, alcune giovani donne calabresi si rivolsero a GOEL: volevano salvare l'antica e prestigiosa tradizione della tessitura a mano che stava naufragando nell'oblio. In Calabria la tessitura affonda le sue radici nella Magna Grecia, e fino a cinquant'anni fa molte famiglie calabresi possedevano un telaio a mano in casa e autoproducevano gran parte dei propri tessuti. Le giovani donne che si rivolsero a GOEL decisero di recarsi dalle poche anziane majistre ancora viventi nel territorio. 

La majistre non sono semplici tessitrici, erano le maestre che "programmavano", imbastivano, tutti i telai a mano del territorio.

Per le diverse escursioni che si potranno fare sabato pomeriggio, a breve, sul sito ci si potrà già iscrivere.

 

3)

Marcia della pace Perugia -Assisi -7 ottobre(Domenica)

-  Il sabato sera prima della Marcia, ci sarà una veglia (per tutti).

Un flashback:  La prima marcia si svolse domenica 24 settembre 1961 su iniziativa di Aldo Capitini e voleva essere un corteo nonviolento che testimoniasse a favore della pace e della solidarietà dei popoli. Capitini prese spunto dai pacifisti anglosassoni che nel 1958, guidati dal filosofo Bertrand Russell, si radunarono ad Aldermaston per una protesta antinucleare. 

Ad Assisi sfilarono circa 20 000 persone tra cui Arturo Carlo JemoloGuido PioveneRenato Guttuso ed Ernesto Rossi

In prima fila accanto a Capitini, Giovanni Arpino e Italo Calvino .

Nel libro Opposizione e liberazione Capitini descrisse l'esperienza della marcia:

« Aver mostrato che il pacifismo, che la nonviolenza, non sono inerte e passiva accettazione dei mali esistenti, ma sono attivi e in lotta, con un proprio metodo che non lascia un momento di sosta nelle solidarietà che suscita e nelle non collaborazioni, nelle proteste, nelle denunce aperte, è un grande risultato della Marcia »

Buona Strada 

Cristina e Gianni