Ringraziamento per il San Giorgio da parte del Segretario Regionale.

M.A.S.C.I. dell' Emilia-Romagna

Carissimi , un saluto e un grazie a ciascuno per aver contribuito a festeggiare il San Giorgio a BOBBIO.

- Grazie a tutte le Comunità presenti dell'Umbria e della Toscana.

- Grazie ai Fratelli di Piacenza che si sono spesi con generosità per realizzare il nostro Campo , grazie a Luigi Donadio , Paolo Sensi , e ai tanti altri che , silenziosamente , si sono impegnati per la realizzazione del San Giorgio più "spicciola" ma non meno importante !

Questi momenti ci aiutano nel cammino della vita a far chiarezza sul fatto più importante e cioè che con lo scoutismo , come metodo , desideriamo andare oltre alle apparenze per essere sempre più persone che si sentono un tutt'uno ( insieme si fa ) nel comune sforzo di diventare più buoni....con l'aiuto di Dio!

Voglio condividere anche con chi non c'era e riprendere alcune riflessioni estrapolate dall'esperienza vissuta.

Il Santo Cavaliere in cui ci identifichiamo, invita ogni scout a vivere con costanza le virtù eroiche che lo rappresentano e ci indica un percorso di formazione educativa ben preciso : San Giorgio incarna gli ideali di Cavaliere difensore dei miseri e degli indifesi , ed è proprio per questo motivo che a Bobbio abbiamo ricordato uno scout simbolo della lotta per il bene contro il male (perché abbiamo sempre bisogno di riferimenti positivi nella nostra vita) : Monsignor Andrea Ghetti il cui totem era "Baden" (prima Aquila Randagia e poi Assistente del Gruppo Milano 2).

Baden fin da giovane aveva capito , che dei tanti Valori , il Valore supremo era quello di sapere che eravamo destinati ad un mondo migliore e voleva che questo mondo migliore già cominciasse da qui !!

Baden si è speso continuamente in difesa degli ULTIMI ; durante la seconda guerra mondiale , insieme a tanti fratelli scout ha salvato tantissime vite , uomini , donne , bambini perseguitati ... : da un suo scritto esorta....
< Ogni Comunità scout deve realizzare un "impresa" dentro o fuori lo scoutismo ; dobbiamo dimostrare che c'è ancora qualcuno che crede nell'amore , dobbiamo offrire la testimonianza in OPERE . Bisogna che gli Adulti Scout mostrino ai troppi superficiali o disattenti cosa sà realizzare lo scoutismo : i campi sono infiniti : dall'assistenza agli immigrati , alla collaborazione per gli MT,all'aiuto ai senza tetto : ma bisogna concludere con una "Missione compiuta .
Noi crediamo che solo l'amore -concreto operante , totale - può salvare il mondo! >

Baden sottolinea l'importanza di formare uomini :
<da tante parti ci si accorge che , prima delle strutture occorre fare dei Capi,prima dell'organizzazione occorre fare delle coscienze , prima dei cristiani occorre fare degli uomini! >

Domenica scorsa inoltre abbiamo ascoltato il racconto di EMMAUS.

I due di Emmaus si erano separati dalla Comunità storica per fare un percorso personale a parte . L'incontro con Gesù li riporta alla Comunità <...senza indugio fecero ritorno a gerusalemme...> Il ritorno non è semplicemente uno "stare" nella comunità, ma è un "confrontarsi".
Non si può vivere da soli la Fede, ne in gruppi separati o settari..si potranno forse fare esperienze di spiritualità gratificanti ma non sarà un incontro di fede.
La fede è nell'incontro con l'altro..con Gesù che abita nel fratello che possiamo incontrare ogni momento lungo la strada : il "Risorto" si identifica con il destino di tutte le persone che possono fare il cammino con noi.
Lo scoutismo si propone di aiutare la persona nella propria crescita globale (educazione permanente ) avendo come scopo quello di prepararla al servizio del prossimo che si realizza attraverso un impegno continuo e quindi continuo superamento di se stessi , dei propri limiti , del proprio egoismo , del pressapochismo, dell'accontentarsi di quel poco che si è o che si ha...
E sta proprio qui la meravigliosa verità e validità del metodo : noi non abbiamo la verità in tasca , ma desideriamo-e cerchiamo di far desiderare - di far sperimentare qualcosa di concreto per rendere la vita serena ed anche gioiosa , e questa modalità la possiamo vivere sperimentare solo se siamo ben saldi nella Comunità Cristiana.

Che il Signore aiuti tutti noi a proseguire in questo cammino con passione , costanza e determinazione e renda noi Adulti Scout esempio visibile di chi ancora non ha rinunciato a giocare il grande gioco della vita.

Buona strada a tutti !

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