Consegna firme petizione palazzo Montecitorio venerdi' 21.10.2016 

M.A.S.C.I. dell' Emilia-Romagna

Per Passare dall' Emozione all' azione 

“Proprio ora, in questo nostro mondo dilaniato e ferito, occorre ritornare a quella solidarietà di fatto, alla stessa generosità concreta che seguì il secondo conflitto mondiale,

perché – come diceva Schuman – «la pace mondiale non potrà essere salvaguardata senza sforzi creatori che siano all’altezza dei pericoli che la minacciano»[4].

I progetti dei Padri fondatori, araldi della pace e profeti dell’avvenire, non sono superati: ispirano, oggi più che mai, a costruire ponti e abbattere muri.

Sembrano esprimere un accorato invito a non accontentarsi di ritocchi cosmetici o di compromessi tortuosi per correggere qualche trattato,

ma a porre coraggiosamente basi nuove, fortemente radicate; come affermava Alcide De Gasperi,

«tutti egualmente animati dalla preoccupazione del bene comune delle nostre patrie europee, della nostra Patria Europa»,

ricominciare, senza paura un «lavoro costruttivo che esige tutti i nostri sforzi di paziente e lunga cooperazione»[5].

Conferimento del Premio Carlo Magno – discorso del Santo Padre – Sala Regina 06 Maggio 2016

 

 

Carissimi tutti, i riflettori si sono spenti sulla Sala del Mappamondo a Montecitorio, ma dentro ci rimane “la luce” della speranza: ossia che solo unendo risorse e competenze possiamo cambiare le cose per costruire una nuova umanità … “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno”. (S. Madre Teresa)

 

Grazie a quanti  hanno lavorato fin dall’inizio in Consiglio Nazionale, in Comitato Esecutivo, al gruppo consigliare Mondialità-Città che con tenacia ha portato avanti quanto ci eravamo proposti, ma in modo particolare un grazie di CUORE - a nome pure del nostro Assistente e del nostro Segretario - a tutte le comunità che si sono attivate per la raccolta delle oltre 31.000 firme per la Petizione, finalizzata ad una nuova cultura dell’accoglienza e dell’incontro con le fatiche che sappiamo esserci.

 

L’evento è andato oltre ogni attesa: a partire da come è stata organizzata l’accoglienza a Montecitorio con la presenza della Vice Presidente della Camera On. Marina Sereni - di questo ne siamo grati all’onorevole e fratello scout Edo Patriarca - a come è stato ben “orchestrato” il tavolo collegando con “sapienziale maestria” i vari interventi e relazioni tra di loro - e per questo un grazie speciale va al giornalista e amico Prof. Enzo Romeo.

 

Puntuali e preziosi sono stati gli interventi tutti:

-      a partire dalla stessa Onorevole Marina Sereni che ci ha fatto un quadro sull’attività Parlamentare circa il tema;

-      a quello di Edo Patriarca per un ritorno del lavoro relativo alla Commissione sull’Immigrazione, con la testimonianza di una politica che sa assumere gli aspetti della concretezza e con la volontà di risoluzione dei problemi;

-      alla relazione di Padre Camillo Ripamonti, per come ha saputo rendere attuale la parobola del Buon Samaritano, espressione di una testimonianza  di continuo impegno nell’ascolto della voce dei rifugiati del Centro Astalli;

-      al quadro che ci è stato fatto con competenza da Andrea Stocchiero dall’osservatorio di FOCSIV, che non ha risparmiato qualche richiamo e sollecitazione alla parte politica;

-      per concludere la relazione del segretario del MASCI Luigi Cioffi, che ha espresso come nello scautismo  il servizio al prossimo apre alla dimensione dell'impegno politico a favore del bene comune.

 

Ci rammarica il fatto che per cause di forza maggiore, non abbia potuto essere presente Roberto Mancini ma circa l’argomento molto c’è da lavorare ancora insieme e quindi speriamo di cuore di poter ascoltare la sua voce più avanti, anche rispetto ai contenuti del suo ultimo libro sull’accoglienza.

 

Alleghiamo altresì il Messaggio che ci è giunto dal Ministro On. Orlando, quello del Sottosegretario di Stato Dott. Domenico Manzione, e in calce il link dell’intero incontro, per chi avesse piacere di ascoltarsi le relazioni.

 

Il nostro impegno ora continua per Assisi …

Un caro abbraccio

Sonia